Kostabi Paul


WHITTIER (California) 1962


Pittore, illustratore di libri e di copertine discografiche, chitarrista, Paul Kostabi è uno degli eredi della cultura Pop. L’artista predilige il contatto con l’ambiente sia esso naturale che metropolitano traendone linfa per le sue opere. Le sue opere a prima vista ricordano, in tono di confidenza, di riconoscibilità, il grafitismo metropolitano, l’irruenza di Pollok, la matericità di Schnabell, l’espressività e la filosofia descrittiva propria di Basquiat, ma anche le larghe campiture viste nell’opera di Brown. A P.K. viene addossato un poco di tutto questo ma realmente lui ne è fuori, ruota mentalmente nel suo e nel nostro mondo, fa della quotidianità il suo credo, predica con la materia il suo verbo.Certamente la cosa deve essere scavata nei particolari, nella sintassi dell’oggetto inserito entro la materia, nell’indagine del collage. Nel vero il fruitore trova familiare l’opera dei Paul, stabilisce facilmente un legame con essa, ma non a causa di una “pittura” nota, ma a merito del legame che Paul sente con le cose, la gente, l’ambiente, in buona sostanza con la vita. Malgrado l’irruenza, l’aggressività, spesso la ferocia della pittura, mai le sue opere incutono timore, ma anzi mettono il fruitore in stimolante confidenza con esse. Compone i suoi quadri con acrilici, smalti, colle e sostanze industriali che legano sovrapponendosi e stratificandosi con le cose più disparate quali dischi, floppy, banner, parti di giornali e riviste, foto, dollari, rifiuti di varia natura, terra, giocattoli, oggetti ma anche scrittura dipinta e disegnata, largo è l’uso dei marker. Consegna al collage ed al dripping il compito di legare il caos che regna sovrano nelle sue tele. Le sue opere testimoniano la sua spontaneità, la sua genialità, l’immediatezza del pensiero che nulla hanno a che fare con la sfera della razionalità cavalcando anzi il campo dell’emozione. Tutto questo era già scritto ed ampiamente dimostrato dal suo modo di essere musicista. Chitarrista rock nello specifico, ha suonato dal vivo in gruppi famosi insieme a Jesse Bates, Dee Dee Ramone, Marky Ramone.
Pur giovane di età e giovanissimo di esperienza, molte sono le mostre a cui è invitato ed innumerevoli le personali dedicategli. Sue opere sono presenti in importanti musei internazionali tra i quali Patterson Museum New Jersey, Guggenheim Museum New York, Brooklyn Museum Connecticut, Millennium Museum e Chelsea Museum of Art.